Notizie aprile 2020

25 aprile 2020

La memoria dei caduti durante il COVID-19

Alle 10.00 il Sindaco con l’Amministrazione Comunale e alcuni rappresentanti della Protezione Civile si sono ritrovati presso il Municipio per la Celebrazione del 75° Anniversario della Liberazione dell’Italia, iniziato con un momento di preghiera durante il quale sono state benedette le corone di alloro e i mazzi di fiori che sono stati poi deposti presso i monumenti e i cippi a ricordo dei caduti.

19 aprile 2020

Festa della Divina Misericordia a Carasco

Carissimi, Domenica 19 aprile, al culmine della Santa Pasqua, la Chiesa ci ha invitato a celebrare la Divina Misericordia.

Abbiamo sempre celebrato questa solennità con grande gioia. Quest’anno, nell’impossibilità di poter celebrare la festa insieme nella nostra Chiesa Parrocchiale, abbiamo pensato di portare per le strade della nostra città l’Immagine di Gesù Misericordioso.
Molti si sono affacciati ai balconi per venerare l’Immagine di Gesù Risorto e ricevere la Sua benedizione.
Abbiamo vissuto questo momento alla luce di quanto disse Gesù a Santa Faustina: «Dipingi un'immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù confido in Te! Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero. Prometto che l'anima, che venererà quest'immagine, non perirà. Prometto pure già su questa terra, ma in particolare nell'ora della morte, la vittoria sui nemici. Io stesso la difenderò come Mia propria gloria». (dal diario n.47)

Con questo gesto ho benedetto tutte le Parrocchie della nostra Zona Pastorale e coloro che si sono uniti spiritualmente a noi.

Cristo è Risorto! Alleluia! È veramente Risorto! Alleluia!

19 aprile 2020

Festa della Divina Misericordia

Carissimi, domani, Domenica 19 aprile, al culmine della Santa Pasqua, la Chiesa ci invita a celebrare la Divina Misericordia.
Disse Gesù a Santa Faustina: «Desidero che la prima domenica dopo la Pasqua sia la Festa della Divina Misericordia: in quel giorno, chi si accosterà alla sorgente della Vita questi conseguirà la remissione totale delle colpe e delle pene. L’umanità non troverà pace finché non si rivolgerà con fiducia alla mia Misericordia.» (dal diario n.300)

Come sapete, Domenica mattina alle 11.00, il Papa celebrerà l’Eucarestia presso la Chiesa di Santo Spirito in Sassia a Roma, che è il primo santuario dedicato da San Giovanni Paolo II alla Divina Misericordia.
Anche noi abbiamo sempre celebrato con grande gioia questa solennità. Quest’anno, nell’impossibilità di poter celebrare la festa insieme nella nostra Chiesa Parrocchiale, abbiamo pensato di portare per le strade della nostra città l’Immagine di Gesù Misericordioso.
Vivremo questo gesto alla luce di quanto disse Gesù a Santa Faustina: «Dipingi un'immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù confido in Te! Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero. Prometto che l'anima, che venererà quest'immagine, non perirà. Prometto pure già su questa terra, ma in particolare nell'ora della morte, la vittoria sui nemici. Io stesso la difenderò come Mia propria gloria». (dal diario n.47)

Domenica, intorno alle 12.15, uscirò di Chiesa con l’immagine di Gesù Misericordioso, percorrendo il seguente itinerario: via Macino, via IV Novembre, piazza Umberto, via Roma, rotonda Sturla/Fontanabuona, via Montanaro Disma, via Pontevecchio (in corrispondenza dell’edicola sul Pontevecchio impartirò la benedizione su tutto il nostro territorio), via Piani, via Montanaro Disma, via Casali e rientro in Chiesa.
Vi invito a non scendere per strada ma ad affacciarvi ai balconi per venerare l’Immagine di Gesù Risorto e ricevere la Sua benedizione.
Con questo gesto intendo benedire tutte le Parrocchie della nostra Zona Pastorale e coloro che si uniranno spiritualmente a noi.

Ringraziamo la Misericordia di Dio che ci ha concesso la guarigione ed il ritorno a casa dei nostri fratelli e sorelle ammalati e preghiamo per tutti coloro che ancora stanno soffrendo.
Chiedo a Gesù Misericordioso che ci doni la grazia di sperimentare il suo infinito Amore per noi e che il suo Santo Spirito ci fortifichi per procedere sereni nella prova. Coraggio!

Cristo è Risorto! Alleluia! È veramente Risorto! Alleluia!

Don Paolo

19 aprile 2020

Domenica della Divina Misericordia

Nel giorno della canonizzazione di Suor Faustina, il 30 aprile dell’anno 2000, il Papa San Giovanni Paolo II annunciò questa Festa per tutta la Chiesa.

In molteplici apparizioni a Santa Faustina il Signore Gesù definì non solo la collocazione nel calendario liturgico della Chiesa, la preparazione e la celebrazione della Festa, ma anche il motivo e lo scopo della sua istituzione. Gesù stesso ha legato grandi promesse a questa Festa: la più grande grazia è il “perdono totale delle colpe e delle pene” collegata all’accostarsi, in quel giorno, alla Santa Comunione dopo una buona confessione (senza alcun legame con il più piccolo peccato), nello spirito del culto della Divina Misericordia ovvero con un atteggiamento di fiducia verso Dio e di amore attivo verso il prossimo.

Come vivere la festa della Misericordia del 2020?

Come abbiamo vissuto la festa della Misericordia a Carasco?

16 aprile 2020

Possiamo entrare in Chiesa a pregare?… e confessarci?… e ricevere l’Eucarestia?

A seguito dei chiarimenti del Governo (vedi sezione "spostamenti", alla domanda "Ci si può spostare per andare in chiesa o negli altri luoghi di culto?"), del Ministero dell’Interno, della C.E.I. (Conferenza Episcopale Italiana) e della C.E.L. (Conferenza Episcopale Ligure) forniamo alcune indicazioni circa la possibilità di recarci in Chiesa per pregare, accedere al Sacramento della Riconciliazione (confessione) ed alla possibilità di ricevere l’Eucarestia.

Possiamo andare a pregare nella chiesa più vicina a casa, a piedi in qualsiasi momento, oppure in auto, in occasione degli spostamenti per comprovate esigenze lavorative o di necessità, non solo per la nostra chiesa parrocchiale ma per tutte le chiese che si trovano lungo il percorso, in modo che, in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, possiamo esibire o rendere la prevista autodichiarazione.

La Parrocchia di San Marziano è aperta al mattino dalle 10.30c. sino alla sera, alle 19.00c.
Dalle 10.30c. alle 12.30c. il Parroco è in chiesa (nel caso non ci sia, suonare in canonica) a disposizione per le confessioni o il dialogo spirituale o per distribuire l’Eucarestia, con le precauzioni stabilite dalle autorità competenti, tra cui il rispetto delle dovute distanze.
Il Parroco rimane comunque a disposizione anche per il pomeriggio: possiamo citofonare in canonica oppure preferibilmente prendere appuntamento al cellulare oppure al numero della Parrocchia: 0185.350.625 (nel caso parta la segreteria, lasciare recapito telefonico per essere richiamati).

dal 10 al 18 aprile 2020

Novena alla Divina Misericordia

Gesù ha detto a Santa Suor Faustina:

  • "Desidero che durante questi nove giorni tu conduca le anime alla fonte della Mia Misericordia, affinché attingano forza, refrigerio ed ogni grazia, di cui hanno bisogno per le difficoltà della vita e specialmente nell’ora della morte. Ogni giorno condurrai al Mio Cuore un diverso gruppo di anime e le immergerai nel mare della Mia Misericordia. E Io tutte queste anime le introdurrò nella casa del Padre Mio."
  • "Ogni giorno chiederai al Padre Mio le grazie per queste anime per la Mia dolorosa Passione."
  • "In questa novena concederò alle anime ogni grazia"
  • (dal Diario).

    Come ogni anno, la nostra comunità si è ritrovata alle 15.00 di ogni pomeriggio ai piedi di Gesù Misericordioso per celebrare insieme la Novena. Quest'anno, non potendolo fare nella nostra Chiesa Parrocchiale, ci siamo a collegati tramite YouTube. Di seguito riportiamo anche il testo della novena, per la preghiera personale.

    11 aprile 2020

    Sabato Santo: preghiera in diretta social e tv davanti alla Sindone

    L'Arcivescovo di Torino Mons. Cesare Nosiglia ha dato l'annuncio della contemplazione straordinaria della Sacra Sindone con queste parole: "Più forte è l’amore. Questo è l’annuncio pasquale che la Sindone ci porta a rivivere e ci riempie il cuore di riconoscenza e di fede.

    Sì, l’amore con cui Gesù ci ha donato la sua vita e che celebriamo durante la Settimana Santa è più forte di ogni sofferenza, di ogni malattia, di ogni contagio, di ogni prova e scoraggiamento. Niente e nessuno potrà mai separarci da questo amore, perché esso è fedele per sempre e ci unisce a lui con un vincolo indissolubile.

    Cari amici sparsi in tutto il mondo, vi attendo sabato prossimo alle 17.00 per elevare a Dio attraverso la contemplazione della Sindone una corale preghiera insieme al suo figlio Gesù nostro fratello e salvatore."